mercoledì 8 maggio 2013

Collaborazione con Pema: il vero pane integrale della tradizione tedesca


Oggi faccio un'altra presentazione che mi preme molto, vi parlo di un'azienda che ha sede in Germania che produce pane integrale biologico: è la Pema.





La presentazione di questa azienda mi preme molto perché penso che il biologico non debba essere una moda, ma piuttosto una scelta consapevole ed importante per la salute di tutta la famiglia, specialmente dei bambini che sono il nostro futuro, e ben vengano aziende che offrono questo genere di prodotti.

Non conoscevo questa azienda tedesca prima d'ora, non avevo mai avuto l'occasione di provarne i prodotti o forse, cosa più probabile, ahimè, non mi ero mai soffermata a cercare prodotti simili nelle botteghe e nei supermercati ma, ora che conosco la Pema e quello che offre, ho tutta l'intenzione di diventare sua cliente fissa e di parlarne a chi conosco.

* * *

Ecco la storia dell'azienda raccontata sul sito.


La storia delle aziende non è diversa dalle storie di vita, a volte il caso gioca un ruolo importante.
Quella di PEMA comincia da un malinteso linguistico.
Mio padre Heinrich Leupoldt, con mia madre Alma, faceva il pasticcere continuando l’opera dei suoi genitori, Adam e Elise, che nel 1905 avevano aperto un negozio a Weissenstadt nel Parco Naturale del Fichtelgebirge. Specialità i Lebkuchen, tipici dolci tedeschi di panpepato.
Un giorno legge che un’azienda dei dintorni mette in vendita macchinari per la lavorazione dei Lebkuchen e con l’idea di incrementare la sua attività di pasticcere, la compera. Subito dopo però scopre l’equivoco: si tratta di macchinari progettati per una certa qualità di pane nero, che in Boemia ha lo stesso nome dei dolci di panpepato.
Accetta il capriccio del destino, non si scoraggia e decide di mettersi a fare anche il pane. Lui è un pasticcere e sa lavorare di fino, conosce tutti i segreti della sua arte e li mette al servizio della nuova attività.
PEMA nasce così. E’ il 1950.
Il nome che mio padre sceglie è lo specchio del suo progetto: Pema in tibetano significa fior di loto e ha come significato simbolico la purezza. Una bella intuizione, vista con gli occhi di oggi.
Tre sono infatti i principi-guida della nuova attività: usare cereali provenienti da un’agricoltura pulita, senza chimica, scegliere lavorazioni semplicissime, capaci di esaltare il gusto e di mantenere intatte le proprietà nutrizionali dei cereali e usare tutto il tempo che serve.
Sono le regole per fare un pane buono. Ma anche un pane che fa bene.

Così Franz Leupoldt, l’attuale titolare, racconta gli inizi dell’azienda.
L’esperienza di Heinrich si concentra subito sulla lievitazione naturale, l’unica in grado di dare al pane un sapore inconfondibile, renderlo più digeribile e mantenerlo fresco a lungo. Mette a punto la “sua” ricetta. Da allora è rimasta immutata. Ed è un segreto di famiglia.
La freschezza del pane è per lui un aspetto fondamentale. Studia e realizza uno speciale confezionamento che, insieme alla pastorizzazione, permette di portare in tavola un pane fresco per molti giorni. Senza usare conservanti e additivi. Sono i punti di forza che mettono PEMA sulla strada maestra della qualità.
Franz Leupoldt entra in azienda nel 1960. Progetta macchinari in grado di automatizzare la produzione del pane, in particolare la cottura, una componente fondamentale della filiera. Il suo è un importante contributo tecnologico che traghetta PEMA dalla fase artigianale a quella industriale. Senza cambiare le regole e mantenendo intatta la qualità della produzione.

Franz Leupoldt aggiunge, in chiusura, una considerazione.
Vorrei mettere l’accento sul lato femminile di PEMA. La mia bisnonna e mia nonna hanno avuto un ruolo importante negli anni in cui l’azienda prendeva forma e cercava il suo spazio nel mercato. Oggi mia moglie, Laura Krainz, è al mio fianco nella direzione. Viene da Trieste, una città italiana dalle grandi tradizioni cosmopolite e ha portato in azienda una ventata di aria nuova.
E’ suo il progetto di marketing che ha fatto conoscere PEMA ai mercati internazionali. E’ sua la responsabilità della comunicazione cui è affidato il compito di trasmettere l’impegno e i valori dell’azienda nel delicato confronto fra tradizione e modernità.

* * *

L'azienda Pema mi ha inviato gentilmente il Cestino 4 tipi integrali bio che contiene:



  • Pane integrale biologico di segale;
  • Pane integrale biologico di 4 cereali;
  • Pane integrale biologico con semi di lino;
  • Pane integrale biologico di farro.

Sono certa che Maria apprezzerà questi prodotti soprattutto per le sue merende, ma voglio anche provarli in versione salata perché si prestano a tante preparazioni di vario tipo.
Passate ancora a trovarmi per scoprire come ho utilizzato i prodotti Pema del Cestino 4 tipi integrali bio!


2 commenti:

  1. QUANDO SI è BRAVI, SI è BRAVI. MI RIFERISCO ALLA PEMA CON LA QUALE COLLABORO ANCH'IO MA ANCHE A TE. Bellissima la grafica del tuo blog e complimenti epr i tuoi lavori!

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  2. Grazie mille Serena, per essere passata da qui lasciando una traccia e per i complimenti :P
    Sono molto contenta di collaborare con aziende come la Pema che sono impegnate per garantire prodotti di grande qualità!
    Ho lasciato un commento sul tuo blog ;) A presto!

    RispondiElimina

Grazie per essere passato da qui e avermi dedicato un pò di tempo :)
Thanks for stopping by here and for your time :)

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